razmak dr vorobjev

L’eroina è una droga oppiacea, appartenente alla stessa classe di sostanze come l’oppio e la morfina. E’ stata creata inizialmente per scopi medici, ma nonostante ciò è ormai diventata una delle droghe più diffuse.

La pericolosità dell’eroina, anche se usata per periodi relativamente brevi, non consiste solo nel suo alto potenziale di dipendenza, ma anche nella numerosa serie di gravi effetti negativi sulla salute di un soggetto dipendente dipendente da questa sostanza.

Questo articolo ha lo scopo di spiegare il meccanismo della dipendenza da eroina e di delineare i possibili trattamenti per la condizione e sul come ritornare ad una vita sana.

Clinica Per Il Trattamento Della Dipendenza Da Eroina E La Riabilitazione

Che cos’è la dipendenza da eroina

L’eroina è una sostanza caratterizzata da un tasso di dipendenza molto alto ed è dunque altamente probabile che anche un uso minimo di questa droga possa causare una grave forma di dipendenza.

La natura sia fisica che psicologica della dipendenza da cocaina rende il periodo di disintossicazione molto duro per il tossicodipendente. Proprio come altre sostanze di questa natura, la repentina cessazione dell’uso di eroina causa una crisi di astinenza che spinge i soggetti dipendenti dalla sostanza a ricadere nel circolo vizioso dal quale cerca di uscire e si rende quindi necessari dei trattamenti in un centro disintossicazione eroina.

Quali sono i sintomi e i segnali della dipendenza da eroina

Ci sono dei segnali caratteristici che possono essere interpretati come sintomi di abuso da eroina. Può rivelarsi fondamentale porvi attenzione per aiutare sé stessi o una persona cara che so teme possa fare uso di questa sostanza.

I segnali fisici della dipendenza da eroina includono:

  • Pupille ristrette o dilatate
  • Nausea
  • Vomito
  • Prurito
  • Tasso di respirazione ridotto
  • Pelle arrossata
  • Confusione
  • Addormentamenti improvvisi
  • Costipazione

Si possono presentare altri segnali di dipendenza non fisici, ma che fanno parte della sfera personale e interpersonale dell’individuo dipendente. L’uso frequente della droga influenza le abitudini comportamentali dell’individuo, alterandone le capacità decisionali. Tra questi ci sono:

  • Cambiamenti nell’abbigliamento, come per esempio la comparsa di abiti più lunghi per nascondere i segni delle iniezioni.
  • Cambiamenti nell’igiene personale.
  • Ritiro sociale e isolamento.
  • Costante richiesta di denaro.
  • Cambiamenti di umore e comportamento.
  • Perdita di peso e trascuratezza di una corretta alimentazione.

Quali sono le cause della dipendenza da eroina

Il funzionamento intrinseco dell’eroina sul sistema nervoso può essere semplificato dicendo che questa sostanza, in quanto oppioide, si lega a dei determinati recettori nel cervello allo scopo di indurre il rilascio di un neurotrasmettitore, la dopamina. E’ proprio questo trasmettitore che induce lo stato di euforia, ovvero l’effetto desiderato dai tossicodipendenti.

Questo meccanismo è causa di due problemi per l’organismo: il primo è che, inducendo questa eccessiva produzione di dopamina, dopo un certo arco di tempo, il cervello non sarà più in grado di produrre sufficiente dopamina per soddisfare il suo fabbisogno, ma necessiterà che la dopamina ne induca la produzione. Il secondo problema è che, con il passare del tempo, l’organismo sviluppa una resistenza alla sostanza e quindi saranno necessarie dosi maggiori di droga affinchè il tossicodipendente ottenga l’effetto desiderato.

La dipendenza da eroina può essere sviluppata da tutti coloro che ne fanno uso. Tuttavia, esistono delle condizioni che ne aumentano il rischio che una dipendenza insorga in un soggetto. Tra questi:

  • Predisposizione genetica alla dipendenza, che può essere valutata attraverso una storia di dipendenza in qualsiasi parente;
  • Precedenti episodi di depressione o di ansia;
  • Storia della dipendenza o dell’uso di droghe;
  • Disoccupazione;
  • Esposizione a situazioni in cui dilaga il consumo di droga.
Quali sono le cause della dipendenza da eroina

Quali sono gli effetti del consumo di eroina

L’eroina provoca a chi ne fa uso frequente degli effetti collaterali sul corpo che possono essere sia a breve che a lungo termine. Questo è un ulteriore fattore che evidenzia la pericolosità di questa droga.

Effetti collaterali a breve termine

Sono sufficienti anche poche assunzioni della sostanza prima che la dipendenza inizi a rappresentare un pericolo. Di seguito sono riportati alcuni degli effetti negativi che possono pienamente derivare dall’uso di eroina:

  • Tasso di respirazione ridotto;
  • Frequenza cardiaca ridotta;
  • Diminuzione delle funzioni cerebrali, nota anche come nebbia cerebrale;
  • Nausea;
  • Vomito;
  • Sonnolenza;
  • Debolezza muscolare e fatica;
  • Prurito;
  • Perdita di appetito.

Effetti collaterali a lungo termine

Gli effetti a lungo termine correlati all’abuso di eroina sono il culmine di molti anni di abuso della sostanza. Un fattore che può influenzare l’insorgenza di questi effetti collaterali è la modalità in cui il tossicodipendente effettua la somministrazione della sostanza e le conseguenze ad esso associato. Questi includono:

Sistema nervoso centrale

depressione, ansia, insonnia, cambiamenti cerebrali degenerativi

Cardiovascolare

infezione del rivestimento cardiaco e delle valvole, formazione di coaguli di sangue all’interno dei vasi, infezione dei vasi sanguigni

Malattie infettive

epatite B e C, AIDS, polmonite, tubercolosi

Gastrointestinale

funzione epatica ridotta, stitichezza cronica, cancro al fegato dovuto a infezione da epatite

Condividere l’eroina per via endovenosa con altri individui può condurre a malattie infettive gravi. Queste includono l’AIDS e l’epatite. Queste sono causa di malattie quali il cancro o complicazioni come l’insufficienza degli organi, che conducono alla morte. Ecco perché è fondamentale trattare in tempo la dipendenza.

Aiuto e trattamento della dipendenza da eroina

Come già detto in precedenza, l’eroina è una delle sostanze che creano più dipendenza. Il continuo desiderio di assumere la sostanza, sia psicologico che fisico, rende tremendamente difficile per le persone che ne sono dipendenti ripulirsi dall’eroina senza assistenza e per questo molti cercano “dipendenza da eroina come uscirne”.

E’ per questo che i centri di assistenza per i tossicodipendenti hanno messo a disposizione dei programmi di trattamento professionale. Il programma inizia con la fase di disintossicazione, che è il momento in cui il corpo viene ripulito dall’eroina. In questa fase insorgano i sintomi della crisi di astinenza più forti e logoranti ed è proprio in questo momento che intervengono i professionisti dei centri di disintossicazione. Durante il processo di disintossicazione viene somministrata una terapia farmacologica che ha lo scopo di alleviare tutti i sintomi dell’astinenza. L’eliminazione dei sintomi gravi della crisi di astinenza con la terapia farmacologica rende tutta la procedura più semplice per il paziente ed è per questo che il tasso di successo del recupero dell’eroina è molto più alto con i programmi di trattamento rispetto a quando si combatte la dipendenza da soli.

La durata del trattamento varierà in funzione della gravità della dipendenza. Esistono per questo motivo un programma di trattamento della durata di 7 giorni e nel caso in cui si dovesse rivelare necessario, un programma di 14 giorni per i casi più gravi.

Una volta completata la fase di disintossicazione e gestione dei sintomi di astinenza, il paziente andrà incontro ad una fase in cui verrà trattata la dipendenza dal punto di vista psicologico, attraverso la psicoterapia. Questa fase ha l’obiettivo di ripristinare le abitudini comportamentali del paziente, reinvertendo gli effetti sociali dell’eroina. La psicoterapia costituirà nel lungo periodo un sistema di supporto affinché il paziente possa tornare alla normalità.

Aiuto e trattamento della dipendenza da eroina

Fasi del trattamento della dipendenza da eroina

Disintossicarsi dall eroina è un processo lungo ma i programmi di disintossicazione possono rendere il tutto meno doloroso, fornendo un sistema di supporto a tutto tondo al tossicodipendente. Vediamo le fasi del trattamento della dipendenza di questa sostanza:

Diagnostica

Questa è la fase iniziale del trattamento che porta al disintossicarsi dall eroina. La diagnostica è fondamentale per familiarizzare con le necessità del paziente in funzione delle sue condizioni fisiche e psichiche, la gravità della dipendenza, così come la presenza di effetti collaterali provocati dall’uso dell’eroina e quanto il tossicodipendente è motivato a disintossicarsi. Sulla base dei risultati di questi esami l’equipe di specialisti del centro di disintossicazione delineerà una strategia ad hoc per lo specifico caso del paziente in modo da massimizzare le probabilità della riuscita.

Un esame standard include:

test per l’epatite B e C, test per l’ HIV

analisi del sangue generale

analisi del sangue biochimica(valutazione della funzionalità epatica, dei reni, del pancreas)

ECG

visita da parte del medico internista

Se la fase diagnostica porta alla luce delle complicanze e fattori di rischio o se il paziente è affetto da una malattia cronica, il medico specialista prenderà atto di questi risultati e prescrive esami aggiuntivi in modo tale da avere un quadro completo sulle condizioni di salute del paziente.Nella nostra clinica o in accordo con i nostri partner sono disponibili MRI, EEG, ultrasuoni, radiografia, endoscopia, analisi della concentrazione di farmaci e narcotici, visite dal cardiologo, neurologo, endocrinologo, infettivologo, ecc.

Disintossicazione. Astinenza da eroina e rimedi

Con l’astinenza eroina terapia di disintossicazione il paziente vedrà ridotti i sintomi della crisi di astinenza, minimo del 90%. Durante questa fase, infatti, il paziente sarà in anestesia totale così da ridurre al minimo il dolore della crisi. Il nervosismo, il tremore, la nausea e il dolore dell’astinenza non verranno percepiti dal paziente in quanto durante il sonno verranno somministrati per infusione vitamine, minerali e aminoacidi. Alla fine di questa fase, la parte più dolorosa del processo sarà passata.

UROD

La disintossicazione ultra rapida è una delle modalità di trattamento che si possono mettere in atto in caso di dipendenza da eroina. E’ molto efficace in quanto accelera il processo di disintossicazione del corpo, fronteggiando i duri sintomi della crisi. Questo trattamento è messo in atto dal centro quando non vengono rilevate delle controindicazioni. Durante il processo di disintossicazione il paziente sarà sottoposto ad anestesia per 6-8 ore al giorno e sono necessarie 2 – 3 procedure. In seguito gli verranno somministrati Naloxone o naltrexone, degli antagonisti degli oppioidi, cosicché i recettori si possano liberare dalla sostanza. E’ un trattamento simile alla disintossicazione rapida da metadone e come quest’ultime ha lo scopo di rendere sopportabili i sintomi della crisi durante il sonno. Al risveglio il paziente avrà superato la crisi o i sintomi saranno sensibilmente ridotti.

N.E.T.

La terapia con Neuro-jet rappresenta una delle alternative offerte dal centro. Questo metodo prevede l’utilizzo di speciali impulsi al fine di in influenzare i neuroni nel cervello responsabili delle secrezione di endorfine. Il nostro sistema nervoso produce oppioidi naturali per fronteggiare lo stress, il dolore e lo shock. Nel sistema nervoso dei tossicodipendenti il processo naturale di produzione degli oppioidi è alterato dalla droga e di conseguenza si rende necessario l’utilizzo di questo dispositivo elettronico che attraverso stimolazioni indolori normalizza il livello di dopamina ed endorfine nell’organismo. il controllo delle frequenza e dell’intensità viene fatto in maniera automatica dal computer, la stimolazione produrrà al più del solletico e vibrazioni.

Farmacoterapia

Per disintossicare il corpo viene utilizzata la farmacoterapia. Questa protegge il paziente dal dolore della crisi ed elimina i sintomi. Per trattare gli sbalzi d’umore, la disforia, il nervosismo, l’insonnia e l’irritabilità vengono somministrati psicostabilizzanti, ipnotici e antidepressivi. La farmacoterpia ristabilizza anche i valori nutrizionali del paziente, alterati dalla dipendenza, attraverso l’uso di fermenti che favoriscono l’assorbimento delle sostanze necessarie a soddisfare il fabbisogno dell’organismo.

Terapia transair

È una procedura speciale che porta ad un’armonizzazione dell’attività degli emisferi cerebrali. Riduce la tensione mentale dei tossicodipendenti, elimina il nervosismo, i problemi di depressione, normalizza il sonno, l’umore, regola l’appetito ed elimina il desiderio di droga.

Disintossicazione. Astinenza da eroina e rimedi

Trattamento della dipendenza psichica

Dopo il trattamento farmacologico sarà necessario sottoporsi alla psicoterapia per eliminare il desiderio di assumere la sostanza a livello subconscio. Per farlo viene adoperata la terapia dell’informazione, attraverso la quale il paziente assume consapevolezza della situazione grazie all’esposizione di stimolazione audiovisiva durante uno stato di sonno medico dalla durata di alcune ore. La stimolazione audiovisiva viene emessa da segnali ad alta frequenza attraverso cuffie speciali e occhiali. Lo scopo di questo trattamento è indurre consapevolezza del proprio stato nel subconscio del paziente, andando contro pensieri quali “non sono un tossicodipendente”, in modo da migliorare la percezione della realtà e fronteggiare l’atteggiamento negativo del paziente.

La terapia individuale è un lavoro individuale fatto dal terapeuta con il pazienteo con lo scopo di offrire aiuto e sostegno psicologico. In questi incontri verranno trttate varie problematiche della vita quotidiana come depressione, PTSD, comportamenti di dipendenza, disturbi della personalità, traumi psicologici, stress emotivo e sofferenza.

La psicoterapia familiare è una tipologia di terapia di gruppo durante la quale un terapeuta offre supporto a tutta la famiglia del paziente. Lo scopo di questa terapia è la risoluzione dei conflitti relazionali all’interno del sistema familiare così da favorire la buona riuscita del trattamento di disintossicazione.

Fisioterapia

È una combinazione di terapia fisica, trattamento medico e massaggio dei tessuti profondi. Il massaggio calma e rilassa il corpo e stimola la regolazione della dopamina del tossicodipendente.

Blocco farmacologico

Una volta superata la fase di disintossicazione da oppiacei, viene messo in atto un blocco farmacologico attraverso la somministrazione di Naltrexone. Sotto l’influenza di questo farmaco, i recettori degli oppioidi dei tossicodipendenti vengono bloccati e di conseguenza l’uso della droga non produrrà alcun effetto euforico sull’organismo. Gli specialisti consigliano di somministrare Nalxetrone almeno per i 12 mesi successivi alla fine dell’ospedalizzazione. Incluso nel prezzo del trattamento vengono incluse due somministrazioni del farmaco più una aggiuntiva a distanza di un mese.

Trattamento ambulatoriale

Aiuta a registrare i risultati del trattamento e viene eseguito per un anno. Durante i controlli mensili, vengono controllate le condizioni del paziente e, se necessario, viene adattato il trattamento. Il trattamento ambulatoriale della durata di 12 mesi è incluso nel prezzo del trattamento.

Servizi clinici aggiuntivi

Se si dovesse rivelare necessario, la nostra clinica anche il trasporto del paziente dall’aeroporto o dalla stazione ferroviaria all’ospedale e viceversa. Aiutiamo i pazienti stranieri a ottenere il visto se necessario e, se hanno un accompagnatore, può rimanere in ospedale per offrire supporto al paziente.

Come iniziare il trattamento per la dipendenza da eroina?

La dipendenza da eroina può essere devastante. Non solo può essere pericoloso per la tua salute, ma se tutto va storto, può distruggere la vita del tossicodipendente e della sua famiglia. È importante curare questa dipendenza prima che vada troppo oltre. La riabilitazione del consumo di eroina è il passo giusto. Inizia il tuo viaggio verso una vita pulita e libera dalla droga contattando gli esperti del Centro per il trattamento delle dipendenze da eroina. L’aiuto è vicino a te.