razmak dr vorobjev

Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite sulla Droga e il Crimine 35 milioni di persone nel mondo hanno sofferto nel 2019 di disturbi da uso di droghe, mentre solo 1 persona su 7 ha ricevuto un trattamento.

In questo articolo, imparerai a conoscere l’abuso di oppioidi e il paradosso del trattamento per la disintossicazione da queste sostanze: farmaci come il subutex e il metadone, usati per trattare l’abuso di oppioidi, creano nei pazienti una dipendenza, se non vengono prese precauzioni. Inoltre, imparerai a conoscere il programma di trattamento della dipendenza da queste droghe, quanto tempo richiede e che cosa comporta.

Trattamento Della Dipendenza Da Metadone, Substitol, Subutex, Suboxone

Usare metadone, substitol, subutex e suboxone per trattare l’abuso di droga

Quando le persone diventano dipendenti da oppioidi comunemente abusati come l’eroina, dai dottori vengono prescritti farmaci come il metadone e il subutex. Essi hanno due cose in comune: sono oppioidi a lunga durata e antagonisti degli oppiacei. Gli effetti che esercitano sulle funzioni corporee durano per ore, perché si legano agli stessi recettori corporei a cui si unisce anche l’eroina. Quando questo succede, l’eroina non si può legare e causare euforia o “sballo”.

Potrebbe sembrare un trattamento valido, ma il problema del loro utilizzo risiede nella loro struttura chimica: sono anch’essi oppioidi. Esercitano effetti simili a quelli degli oppioidi illegali, sebbene in grado minore. Pertanto, la loro prescrizione e somministrazione sono concesse in licenza principalmente a cliniche di metadone accreditate. Ora, diamo un’occhiata da vicino a questi farmaci approvati.

Cos’è il metadone

Il metadone è un oppioide sintetico usato per la terapia di mantenimento degli oppioidi e per la gestione del dolore cronico. Viene commercializzato principalmente come Dolophine e Metadone. Questo farmaco è assunto principalmente per via orale e raramente per iniezione. Quando viene iniettato, è disponibile al 100% per l’utilizzo e comporta un’intossicazione. Il metadone è utilizzato nella gestione dei sintomi di astinenza da oppioidi.

Essendo approvato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, viene utilizzato sotto la supervisione medica. Sfortunatamente, crea euforia ed è facile finire con l’abusare di questo farmaco. Ecco perché la sua somministrazione viene supervisionata.

Cos’è il metadone

Sintomi e segni dell’uso di metadone

Tra i sintomi e i segni più frequenti dell’’uso di metadone troviamo:

  • sudorazione
  • nausea
  • dolore alla testa
  • secchezza della bocca
  • aumento del peso
  • sbalzi d’umore

Effetti collaterali dell’uso di metadone

Tra gli effetti collaterali più comuni dovuti all’astinenza da metadone rientrano le convulsioni, il prurito, l’orticaria ed il gonfiore di occhi, viso, bocca, lingua o gola. Inoltre, molti pazienti tendono a manifestare problemi respiratori e a deglutire.

Alcuni riscontrano anche allucinazioni visive e acustiche causate dall’uso di questo farmaco. Nel caso in cui uno solo di questi effetti si manifesti, è consigliato rivolgersi immediatamente ad un medico.

Conseguenze dell’uso del metadone

Una delle conseguenze più frequenti che si verificano a seguito dell’uso di questo farmaco è lo sviluppo di una dipendenza da metadone. Perciò è sempre opportuno attenersi alle dosi indicate dal proprio medico e non interrompere mai repentinamente la terapia prescritta per superare i sintomi causati dall’astinenza da metadone.

Questo farmaco è anche responsabile di sonnolenza e capogiri, pertanto sarebbe meglio evitare la guida di veicoli. Inoltre, può causare disturbi della sfera sessuale maschile, in quanto inibisce la produzione di testosterone, e può alterare il ciclo mestruale femminile. Per questo, è necessario intraprendere una terapia guidata da personale specializzato per superare le crisi dovute all’astinenza da metadone.

Cos’è il substitol e quali sono i suoi utilizzi

Il substitol, conosciuto come morfina solfato, è un oppioide semisintetico che viene prescritto da specialisti autorizzati per il sollievo dal dolore. Di solito non viene utilizzato per il trattamento del dolore a breve termine come, ad esempio, quello derivante da interventi chirurgici.

Il substitol è disponibile sotto forma di pillole orali a rilascio controllato, in quanto dosaggi più potenti di questo farmaco causano overdose. Il substitol disciolto iniettato nel corpo conduce a un rapido rilascio e assorbimento di una dose potenzialmente fatale. Questo farmaco crea una forte dipendenza.

substitol

7 sintomi di abuso di metadone e di substitol

  1. Nausea e vomito.
  2. Costrizione delle pupille.
  3. Sonnolenza e debolezza muscolare.
  4. Pelle appiccicaticcia e pallida.
  5. Dispnea.
  6. Bassa pressione del sangue.
  7. Stato di incoscienza e coma.

In casi gravi, questi sintomi possono portare ad un arresto respiratorio e cardiaco.

8 modalità di abuso di metadone e di substitol

  1. Assumere insieme substitol ed eroina.
  2. Combinare metadone e alcol.
  3. Assumere insieme substitol e cocaina.
  4. Ricevere un’iniezione intravenosa di substitol.
  5. Usare metadone e substitol in dosi più elevate di quelle prescritte.
  6. Ricevere trattamento da diversi dottori allo stesso tempo.
  7. Mentire al dottore per ricevere dosi più elevate.
  8. Comprare metadone e substitol di strada.

Cos’è il suboxone

Suboxone è il nome commerciale per la buprenorfina. Viene impiegato insieme al counselling per trattare il disturbo da uso di oppioidi. Riduce i sintomi di astinenza per circa 24 ore e viene somministrato sotto la lingua o tra le gengive e la guancia.

Questo farmaco contiene naloxone, un agonista degli oppioidi che blocca gli effetti di altri oppioidi. Il naloxone è scarsamente assorbito per bocca e blocca gli effetti della buprenorfina, se il suboxone viene utilizzato impropriamente tramite iniezione. Una procedura di trattamento popolare – la disintossicazione rapida da oppiacei con suboxone – utilizza questo farmaco.

Cos’è il suboxone

3 modalità di abuso di suboxone

  • Usare suboxone e metadone.
  • Usare suboxone e cocaina.
  • Combinare suboxone con alcol.

La dipendenza può derivare da una cattiva gestione dei corsi di trattamento, dalla curiosità, dall’influenza dei pari o dall’auto-medicazione. Qualunque sia il modo in cui si è verificata, è possibile sopprimere i sintomi di astinenza e superare la dipendenza.

Subutex, cosa fa questo farmaco

Subutex, nome commerciale per la buprenorfina, è un analgesico oppioide semisintetico. Viene prodotto dalla modificazione dell’oppioide naturalmente presente in natura – la morfina. È utilizzato per trattare il disturbo da uso di oppioidi e il dolore acuto e cronico. L’uso improprio di subutex viene impedito da combinazioni di subutex e suboxone.

La sua somministrazione avviene sotto la lingua, per iniezione o attraverso cerotti cutanei. Il Subutex è il farmaco migliore per la terapia sostitutiva, perché comporta un rischio molto basso di overdose. Tuttavia, le persone spesso ne abusano. A volte i dottori ricorrono ad un utilizzo combinato di subutex e metadone per il trattamento. Secondo Wikipedia, sono in corso ricerche sull’utilizzo di questo farmaco per trattare la depressione e il disturbo ossessivo-compulsivo.

Subutex, cosa fa questo farmaco

Come viene trattata la dipendenza da metadone, substitol, subutex, suboxone

Il trattamento di disintossicazione è comunemente usato per risolvere la dipendenza ed è volto a purificare il corpo e sopprimere i sintomi di astinenza come, ad esempio, il craving per la droga. Il trattamento può essere in regime di ricovero ospedaliero o in regime ambulatoriale. La procedura di disintossicazione scelta dipende dall’analisi della storia della dipendenza del paziente, dal metabolismo del paziente e dalle controindicazioni come, ad esempio, un disturbo cardiaco.

Il trattamento di disintossicazione è indicato per pazienti che hanno utilizzato meno di:

  • 40-50 mg di metadone.
  • 400-500 mg di substitol.
  • 100 mg di ossicodone.

5 fasi del trattamento di disintossicazione

Gestire una dipendenza da metadone, substitol, subutex o suboxone è difficile. Scopri come iniziare il tuo viaggio verso la guarigione. Il trattamento di disintossicazione prevede 5 passi fondamentali spiegati di seguito.

Passo 1. Diagnostica

Questo è il punto di partenza per i trattamenti di disintossicazione rapida con metadone e di disintossicazione rapida con substitol. La diagnostica valuta lo stato fisico e psicologico del paziente, in linea con le linee-guida approvate. La diagnostica standard prende nota dei seguenti:

  • Esame fisico eseguito dal dottore
  • Test per epatite B e C, e HIV
  • Analisi del sangue
  • Analisi delle urine
  • Elettrocardiogramma (ECG)
  • Livello di dipendenza
  • Stato di salute mentale
  • Motivazione al trattamento
  • Presenza di depressione

I risultati vengono analizzati, dopodiché i medici utilizzano questi dati per sviluppare piani di trattamento. Possono essere effettuati e valutati test per condizioni di salute sottostanti, per vedere se possano influire sulla procedura.

Passo 2. Disintossicazione

I risultati ottenuti determinano la procedura di disintossicazione più adatta al paziente. I metodi di disintossicazione includono UROD (disintossicazione ultra-rapida dagli oppioidi), terapia NET (neuro jet) e Farmacoterapia. Questa fase dev’essere veloce, indolore, e ripristinare il sonno e l’appetito del paziente.

Disintossicazione ultra-rapida

Si tratta di una procedura di disintossicazione recente ad alta efficacia. Questo metodo mira a velocizzare il processo di purificazione del corpo mentre si sopprimono i sintomi di astinenza. È la forma di trattamento primario seguita quando il paziente è stato esaminato; nessuna controindicazione verrà sviluppata da questa procedura. Esempi di UROD includono la disintossicazione in anestesia con suboxone e con metadone. Ai pazienti viene somministrata un’anestesia per 6–8 ore; essi ricevono degli antagonisti degli oppioidi – naloxone o naltrexone – che bloccano gli oppioidi ai recettori cerebrali. UROD mira a far superare al paziente i sintomi spiacevoli mentre sta dormendo, così che il dolore non sia sentito. Al risveglio, le crisi si saranno ridotte in modo significativo. I residui sono gestiti con analgesici non oppioidi. Questa operazione viene ripetuta due o tre volte per risultati ottimali.

NET

la terapia Neuro Jet usa un dispositivo neuro jet per stimolare specifici neuroni nel cervello. Questi neuroni secernono oppioidi, come ad esempio la dopamina e le endorfine, quando vengono stimolati con impulsi particolari. La protezione innata dell’uomo contro lo stress, lo shock e il dolore dipende dalla secrezione di questi oppioidi. Tuttavia, la loro secrezione è inibita dall’abuso di oppioidi. Neuro jet è un piccolo dispositivo utilizzato per normalizzare i livelli di dopamina e di endorfine a livello cerebrale. Questa procedura è indolore – il paziente sente solo un solletico o delle vibrazioni. La frequenza e l’intensità degli impulsi sono controllati dal computer.

Farmacoterapia

Questo aspetto della disintossicazione si focalizza sulla prescrizione di farmaci per l’astinenza da metadone e da altri oppioidi e si basa sui risultati della diagnostica. Questi farmaci eliminano i sintomi dovuti all’ astinenza e includono ipnotici, antidepressivi e stabilizzatori dell’umore usati come rimedi per gestire il nervosismo, l’irritabilità, la disforia, l’insonnia e altri sintomi di astinenza da metadone. Vengono dati dei fermenti per aiutare ad assimilare i nutrienti alimentari come ad esempio gli aminoacidi, che potrebbero non essere assorbiti a causa di diete disturbate o di un appetito compromesso. Vengono pianificate anche le terapie per la disintossicazione e l’eliminazione dei farmaci utilizzati. La farmacoterapia ha il vantaggio di essere sicura e di non creare dipendenza.

Passo 3. Fisioterapia

Il terzo passo combina la terapia fisica, la terapia medica e il massaggio profondo dei tessuti nella gestione della dipendenza. Il massaggio profondo dei tessuti rilassa il corpo, calma lo stato alterato causato dagli oppioidi e normalizza i livelli di dopamina nei pazienti che si sottopongono a questa procedura. Accelera inoltre la disintossicazione, migliorando la circolazione sanguigna e linfatica e velocizzando il rilascio di sostanze tossiche dal corpo.

Passo 4. Blocco farmacologico

Si tratta dello stadio finale della procedura di trattamento e consiste nell’impianto di Naltrexone nei pazienti. Come antagonista degli oppioidi, blocca i recettori degli oppioidi e inibisce l’azione degli oppioidi eccitatori. Se a un paziente capita di assumere metadone o addirittura eroina, ciò non causerà più euforia o “sballo”.

Passo 5. Servizi post-trattamento

I servizi post-trattamento fanno parte del nostro pacchetto. È possibile ricevere counselling di follow-up a casa per monitorare regolarmente i progressi del trattamento. L’educazione sul disturbo da uso di sostanze aiuta a mostrare ai pazienti la via per una vita più salutare.

5 fasi del trattamento di disintossicazione

Costi del trattamento della dipendenza da metadone

I costi per intraprendere una terapia finalizzata a curare la dipendenza da metadone possono variare da struttura a struttura. In media, per un trattamento in regime di ricovero ospedaliero la retta giornaliera può andare dai 40 ai 200 euro. Chiaramente i fattori che determinano i costi del trattamento dipendono da molteplici fattori, tra i quali rientrano il numero di operatori, nonché la quantità e il livello dei servizi.

La clinica Dr. Vorobjev si distingue da oltre 20 anni per l’alta qualità dei servizi offerti: da quando è operativa, ha accompagnato più di 24.000 pazienti nel percorso di recupero e guarigione dalle malattie da tossicodipendenza, occupandosi con successo anche dei casi più difficili. Il personale medico, dotato di esperienza pluriennale, ha consentito al centro di vincere nel 2018 il Premio internazionale di qualità a New York e nel 2020 il Premio Rose de Paracelsus a Bruxelles.

Efficacia del trattamento per la dipendenza da metadone

I pazienti che si sottopongono a tutte le fasi della terapia per uscire dall’astinenza da metadone riferiscono nella maggior parte dei casi di godere di una migliore salute psicologica oltre che fisica al termine della procedura. A tal fine, è necessario applicare pedissequamente le indicazioni dei medici, per evitare ricadute e recuperare uno stile di vita sano.

Inoltre, occorre tener presente che quanti scelgano di seguire la procedura di disintossicazione da soli rischiano di non riuscire ad astenersi per lungo tempo da queste droghe. Al contrario, i pazienti che si sottopongono alla terapia sostitutiva con metadone registrano una percentuale di successo dell’80% ed entro due anni dalla diagnosi ottengono la guarigione totale.

Quali sono i benefici e i risultati dell’iscrizione ad un programma di trattamento delle dipendenze

Le persone che si iscrivono a programmi di trattamento per la dipendenza da metadone, substitol, subutex, suboxone sono guidati sulla via di una vita sana da un team di esperti. I benefici e i risultati attesi includono:

  1. Alleviamento e gestione dei sintomi di astinenza.
  2. Supporto nella pulizia del corpo dai sottoprodotti dannosi attraverso il trattamento di disintossicazione.
  3. Recupero dagli effetti delle droghe grazie all’uso di farmaci farmacoterapeutici.
  4. Prevenzione dalle ricadute mediante il ricorso a blocchi farmacologici.
  5. Aiuto attraverso la diagnostica nell’individuazione di altre condizioni mediche che possono essere passate inosservate.
  1. L’accesso a personale medico che fornisce supporto 24 ore su 24.
  2. Rilascio di risorse finanziarie che sarebbero state spese comprando queste droghe per altre esigenze.
  3. Assistenza ai pazienti da parte di personale riabilitativo per vivere vite più salutari.
  4. Supporto nel superamento di qualunque difficoltà riscontrabile grazie ai servizi post-trattamento.

L’iscrizione a un trattamento delle dipendenze è una via per liberarsi dal ciclo della dipendenza da oppioidi e superare il craving per questi farmaci. Con piani su misura per risolvere specifici bisogni dei pazienti, molte persone vengono guidate sulla via di una vita più sana. Ci teniamo a specificare che i servizi di trattamento delle dipendenze sono progettati per essere più rispettosi che mai del paziente.

Vita dopo la dipendenza da metadone

Grazie alla terapia post-trattamento per superare l’astinenza da metadone, aiutiamo i nostri pazienti a recuperare il controllo sulle loro vite. L’uso di oppioidi infatti distrugge non solo l’equilibrio fisico, ma anche quello emotivo delle persone, che spesso versano in uno stato di profonda prostrazione e malinconia quando non fanno ricorso a queste sostanze.

Per questi motivi il recupero di una vita sana deve avvenire gradualmente: una giusta alimentazione e un adeguato riposo sono validi rimedi per uscire finalmente dalla spirale dell’astinenza causata dalla dipendenza da metadone e dagli altri oppioidi. Anche l’attività fisica può svolgere un ruolo significativo nella fase di uscita dalla malattia post-trattamento grazie al rilascio di endorfine, che aiutano a ritrovare la motivazione e un approccio positivo. Con i giusti accorgimenti, è dunque assolutamente possibile tornare ad una vita normale e soprattutto felice.

Siamo qui per facilitare il tuo percorso di recupero dalla dipendenza. Prenota un consulto gratuito online per sapere come iniziare.