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Ottobre 8, 2019
Le droghe alucinogene non si prendono sul serio.
Anche se sono conosciute da lungo, l`abuso dei farmaci, alcolismo e dipendenza da cocaina, eroina e altre sostanze psicoattive rappresentano le malattie più diffuse del XXI secolo. A questo fatto attribuisce la vita veloce e stress costante nella vita private e al lavoro. Quindi la gente trova diversi modi per rilassarsi e scappare dalla realtà crudele. Uno dei quali è il consumo di droghe alucinogene. Purtroppo, si manifesta subito la dipendenza, che causa serie conseguenze all`organismo. Le droghe alucinogene sono molto potenti e questo evidenzia il fatto che occupano il terzo posto sulla scala dei dipendenti registrati nel mondo e si tratta di oltre 21 milione delle persone che utilizzano narcotici.
Le droge alucinogene sono conosciute da molto tempo
Le droge alucinogene si usano da milenni e questo confermano le ricerche storiche egiziane, michene, di cultura greca e cultura antica di Maya e Aztechi. Infatti, sono i farmaci più antichi ottenuti da certe generi di funghi, cactus e altre piante. Si usavano non solo in medicina, ma anche in religione. Per questo si chiamano enteogeni.
I maghi antichi consumavano droghe alucinogene nei rituali per andare in trance. In questo modo comunicavano con lo spirito santo e potevano scoprire la causa della malattia del paziente. Contemporaneamente credevano che queste sostanze potevano far guarire la persona.
All`inizio del XX secolo le droghe alucinogene attragono attenzione degli scienziati. Così nel 1927 Kurt Beringer e Louis Lewin hanno pubblicato le opere, indipendentemente l`uno dall`altro, in base alla ricerca sulle piante psicoattive. Dieci anni dopo sono inclusi alcuni funghi e Vite di Natale.
La scoperta più famosa è stata quella di Albert Hofmann, cioè la scoperta di droga alucinogena semisintetica – LSD nel 1938. Dopo la Seconda Guerra Mondiale si usava in psichiatria per i trattamenti di psicosi e schizzofrenia.
Ma poco dopo viene scoperto il suo vero effetto all`organismo. È vietata subito la produzione e l`uso.
Le droghe alucinogene comprendono una vasta gamma delle sostanze
Le droghe alucinogene sono divise in tre gruppi – psichedelici, dissociativi e deliranti.
La parola psichedelici proviene dalle parole greche “psyche” – mente e “dêlos” – rivelare. Questo rivela il loro effetto. Queste droghe alucinogene “rivelano gli aspetti nascosti ma veri della mente umana”. Il più famoso e il più forte è LSD, che si trova in forma di pasticche, cristalli e liquida. Si usa come “l’acido di carta assorbente” o in via endovenosa. L`effetto si sente dopo 15 minuti, e se la droga viene presa in via endovenosa, allora dopo 5 minuti. Gli effetti sono presenti 12 ore al minimo, talvolta anche 24 ore e non si possono eliminare in nessun modo.
Gli psichedelici sono MDMA (extasi), Meskalin, ottenuto dal cactus messicano Pejotl, derivato di triptamina DMT, Psilocibina (sostanza attiva del fungo messicano Teonanakatl) e THC (sostanza attiva di Canabis).
I dissociativi causano l`analgesia, amnesia e catalepsia. Le conseguenze sono la perdita di memoria, cosienza e controllo di movimenti. Ci sono anche effetti depressivi simili all`effetto degli oppiacei. Si usano di più Ketamina, Fenciklidin, Salvironin A, ottenuti dalla pianta messicana Salvia profetica e Acido iboteico e muscimol, ottenuti dal fungo Muhare.
I deliranti, causano delirio, caratterizzato da confusione e incapacità degli utenti di controllare i movimenti. I deliranti sono Atropin, ottenuto da più piante e Skopolamin, che fa parte della pianta Datura stramonii. Anche il tabacco greggio, è delirante per alta concentrazione di nicotina.
Droghe alucinogene hanno un forte effetto alla psiche
Anche se cocaina e i suoi effetti all`organismo si considerano più forti, anche le droghe alucinogene causano conseguenze fatali. Gli effetti negativi sono presenti subito dopo la prima assunzione. Tacchicardia, vertigine, alta pressione e temperature corporea, pupille allargate… La percezione è disturbata e le immaggini visuali diventano più “vivaci”, sussuri, odore e sapore cambiati. Questo viaggio specifico o meglio dire “trip” è accompagnato da allucinazioni e vigilia. Le droghe allucinogene influenzano direttamente i recettori di serotonina. Si manifestano i cosiddetti flashback dopo un lungo periodo di consumo. Si tratta di un nuovo senso senza assunzione di sostanza. Per questo vengono diminuite le funzioni cognitive e memoria, e aumentano gli attacchi di panico, cambiamenti di umore, inclusi depressione e agressione. Col tempo si sviluppano diverse fobie e paure, problemi psichici e schizzofrenia che causano spesso il suicidio.
Sintomi della dipendenza fisica
I sintomi della dipendenza fisica non si osservano spesso dopo il consumo di droghe allucinogene. Quindi è esclusa una grave crisi d`astinenza. Nonostante questo è necessaria la disintossicazione dell`organismo in ospedale e la cura della dipendenza psichica.
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Pubblicato il Ottobre 8, 2019
Dal team della Clinica Dr Vorobjev